Record doveva essere e record è stato. Fatto diciannove Gianluca Lapadula ha fatto venti, decisivo il gol che ha regalato tre punti al Cagliari contro il Palermo. Un piccolo passo verso i playoff, un grande passo per il centravanti italo-peruviano che ha così messo alle spalle David Suazo diventando il miglior marcatore rossoblù in un singolo campionato di Serie B e non solo.
Doppio primato
Ventuno le reti totale in stagione per Lapadula compresa quella nell’esordio ufficiale stagionale in Coppa Italia contro il Perugia. Un numero che gli ha permesso di raccogliere un altro record, quello del più prolifico alla prima stagione in Sardegna. Prima del gol contro il Palermo, infatti, il Bambino delle Ande condivideva il primato con Marco Borriello, sedici gol nella Serie A 2016-17 più i quattro in Coppa Italia. Un doppio record che ha fatto entrare Lapadula nell’olimpo dei bomber della storia del Cagliari, più di quanto dica il trentaseiesimo posto nella classifica marcatori di tutti i tempi. Con la sfida contro il Cosenza all’orizzonte – venerdì 19 maggio alle ore 20 e 30 – per il numero nove di Claudio Ranieri l’opportunità di aggiungere ulteriori tasselli ai ventuno gol stagionali, non solo per difendere il primo posto nella classifica marcatori di Serie B dall’attacco di Pohjanpalo del Venezia, ma anche per provare a raggiungere Gigi Riva e Suazo. L’honduregno detiene infatti il record di gol segnati in un singolo campionato con la maglia del Cagliari – 22, stagione 2005-06 – mentre al secondo posto Rombo di Tuono con le 21 reti siglate nel 68-69, nel 69-70 e nel 71-72, pur se nel caso del bomber di Leggiuno la media gol rimane inarrivabile con le 28 presenze nel 69-70, le 29 nel 68-69 e le 30 nel 71-72.
Storia di bomber
Restando alla sola Serie B, Lapadula è in cima alla classifica di reti segnate in un solo campionato davanti ad attaccanti come il già citato Suazo, ma non solo. Dietro all’attuale numero nove e all’honduregno ecco Pietro Paolo Virdis, 18 gol in cadetteria nella stagione 1976-77, seguito dai 17 di Roberto Muzzi nel 1997-98 e di Mauro Esposito nel 2003-04, anche se in quest’ultimo caso con ben 40 presenze all’attivo. Dietro il bomber di Morena e l’ala campana ecco Diego Farias a quota 14 (stagione 2015-16), mentre 13 le reti segnate da Joao Pedro (2015-16), Dario Silva (1997-98) e Gianfranco Zola (2003-04 in 43 presenze), e 11 quelle di Fabrizio Cammarata nel 2000-2001. Considerando invece anche la massima serie, Lapadula è sì dietro a Suazo e Riva per reti segnate in un singolo torneo, ma mette in fila diversi nomi importanti nella storia del Cagliari. I 20 gol in campionato, infatti, lo pongono davanti anche a Joao Pedro (18 nel 2019-20), il già citato Marco Borriello (16 nel 2016-17), Leonardo Pavoletti (16 nel 2018-19), Lulù Oliveira (15 nel 1995-96), Robert Acquafresca (14 nel 2008-09), Alessandro Matri, Dario Silva e Dely Valdes (13 rispettivamente nel 2009-10, 1997-98 e nel 1993-94), Franco Selvaggi e Giovanni Simeone (12 nel 1979-80 e nel 2019-20) e infine, tra quelli in doppia cifra, gli 11 di Sandro Tovalieri nel 1996-97, unico ad aver disputato soltanto metà stagione tra gli attaccanti citati.
Matteo Zizola