Con lo sbarco in Sardegna del talentuoso esterno di proprietà del Napoli, Di Francesco valuta ora diverse opzioni tattiche. Chi sarà destinato a far posto al ventitreenne algerino nel probabile, nuovo modulo rossoblù?
Talento, corsa e una voglia matta di riscatto dopo un’avventura in maglia Napoli segnata più da “bassi” che da “alti”. Adam Ounas, colpo sul gong nell’ultima giornata di calciomercato, è pronto ad offrire al Cagliari e al suo tecnico Di Francesco freschezza e vivacità sulla fascia destra. Un innesto giovane e importante per la rosa a disposizione dell’allenatore ex Sampdoria e Roma; un probabile, futuro titolare il cui inserimento nei meccanismi della macchina rossoblù potrà essere certamente favorito dalla sosta per le nazionali ora in corso.
Dopo un inizio di stagione in salita che ha fatto registrare alcune difficoltà di adattamento al nuovo modulo da parte di alcuni interpreti, il profeta abruzzese del 4-3-3 potrebbe optare per l’abbandono parziale del suo credo e l’adozione, al contrario, di un differente 4-2-3-1 in vista dell’impegno in casa del Torino. Un modulo nel quale il neo arrivato Ounas andrebbe a ricoprire il suo ruolo naturale di esterno destro. Nonostante il buon inizio in maglia rossoblù con 3 presenze (due da titolare) e 171 minuti complessivi disputati, tutti gli indizi tattici porterebbero pertanto ad un’eventuale esclusione di Riccardo Sottil dall’undici iniziale del Cagliari. Difficilmente percorribile, invece, la via che porterebbe ad un impiego simultaneo dell’ala algerina e dell’azzurrino di proprietà della Fiorentina, arrivato a Cagliari con la formula del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto in favore della Viola.
Opzione 1: Nandez in fascia – Cragno; Zappa, Walukiewicz, Godin, Lykogiannis; Marin, Rog; Ounas, Joao Pedro, Nandez; Simeone. Una probabile formazione, quest’ultima, che vedrebbe l’avanzamento del “Leòn” nel trio offensivo alle spalle del “Cholito”, con Marin che andrebbe ad affiancare Rog nella coppia di centrocampo. Giocatore voluto fortemente da Di Francesco e sbarcato a Cagliari con la formula del prestito con obbligo di riscatto, l’ex Ajax è una di quelle pedine che il club isolano intende valorizzare e alle quali il tecnico abruzzese difficilmente rinuncerà. Un undici titolare simile permetterebbe inoltre a Joao Pedro di liberarsi dai difficili compiti di esterno sinistro e di agire in maniera più indisturbata tra le linee, avvicinandosi maggiormente alla porta avversaria come in occasione del secondo tempo disputato contro la Lazio.
Opzione 2: Marin trequartista – Cragno; Zappa, Walukiewicz, Godin, Lykogiannis; Nandez, Rog; Ounas, Marin, Joao Pedro; Simeone. Eccolo il secondo, possibile undici titolare schierabile da Di Francesco. I tratti più interessanti? Una mediana aggressiva e grintosa, formata dal tandem Nandez-Rog, con Marin che – come già accaduto durante le esperienze con lo Standard Liegi e, soprattutto, con addosso la maglia del Vitorul – verrebbe invece avanzato sulla trequarti. Ai suoi fianchi, due esterni tecnici come Joao Pedro e Ounas per completare il trio d’attacco alle spalle del solito Simeone.
Intanto, tra poco più di una settimana sarà già tempo di scendere in campo. All’orizzonte, la già citata trasferta di Torino. Una sfida importante per i rossoblù, chiamati a dare le giuste risposte al proprio tecnico dopo un inizio complicato. Un incontro nel quale, in ogni caso, i dispendiosi impegni oltreoceano dei nazionali sudamericani potrebbe incidere sulle scelte di Di Francesco.
Alessio Caria