Nelle ore frenetiche che chiudono giugno, il nodo scadenze tiene occupato il Cagliari che non sembrerebbe voler fare carte false per trattenere i giocatori a fine contratto.
Dopo Cacciatore, l’ex Chievo lascerà la Sardegna in giornata, anche il destino di Luca Cigarini appare appeso a un filo molto debole pronto a spezzarsi da un momento all’altro. Il professore dovrebbe chiudere come Cacciatore il suo rapporto con il Cagliari oggi stesso, dopo tre anni al comando della regia da quell’estate del 2017 quando arrivò in rossoblù dalla Sampdoria nell’affare che portò Murru in blucerchiato.
Tra infortuni e il suo essere spesso indispensabile, Cigarini con l’arrivo di Zenga e il nuovo 3-5-2 ha perso terreno nelle gerarchie, il Covid e la scadenza del contratto hanno fatto il resto. Il desiderio di rinnovare anche per la prossima stagione non è stato accolto dal Cagliari, così per il professore si aprono le porte del Monza e si chiudono quelle della permanenza in Sardegna.
Come per il terzino ex Chievo anche per il regista parmense la fine è arrivata in modo brusco e inaspettato, non mancheranno strascichi di una vicenda che comunque priverà Zenga di due alternative in un finale di campionato ricco di impegni ravvicinati.
Matteo Zizola