Provare a ricominciare da dove tutto si era interrotto. Questo è il leitmotiv del periodo recente della stagione di Tommaso Augello con la maglia del Cagliari. Il terzino sinistro milanese, infatti, sta provanndo a tornare ad essere incisivo nello scacchiere di Claudio Ranieri, che l’ha voluto in estate dopo l’esperienza comune alla Sampdoria.
Momento
Il recente periodo in rossoblù per il numero 27 non è stato certamente dei migliori. Le sue prestazioni sono state al di sotto delle aspettative. Questo momento di crisi ha poi consentito il rientro nelle rotazioni rossoblù del brasiliano Paulo Azzi, suo diretto competitor per la fascia sinistra. Oltre al confronto diretto interno con l’ex Modena, anche l’utilizzo di Augello in gare ufficiali ne ha risentito. Nello specifico, da inizio 2024 ad oggi, il laterale mancino dei sardi ha giocato titolare due volte (90 minuti contro il Lecce e 45 minuti contro il Bologna), subentrando in altrettante occasioni nelle sfide contro Frosinone e Torino. La successiva panchina nella notte da dimenticare dell’Olimpico contro la Roma di De Rossi sembrava aver messo un freno all’ex giocatore della Sampdoria, che successivamente ha provato a dare dei segnali di riscatto nelle ultime due uscite ufficiali contro Lazio e Udinese. Proprio contro i bianconeri di Cioffi, Augello è tornato a giocare titolare dopo 5 gare di digiuno.
Passi avanti
Nella gara del Bluenergy Stadium per Augello è arrivata la sedicesima titolarità complessiva in campionato con il Cagliari ma anche il primo assist in campionato, che gli mancava in partite ufficiali addirittura dal 22 aprile del 2023 (nel derby ligure contro lo Spezia). Oltre alla rifinitura efficace per mandare in gol Gaetano per la seconda volta di fila, la prestazione di un Augello in fase di ripresa è stata certificata anche dai numeri della Lega di Serie A. Statistiche alla mano, infatti, il terzino di Ranieri è risultato essere il quarto giocatore ad aver totalizzato più passaggi riusciti nella trequarti avversaria (9), secondo per palloni giocati (90, alle spalle di Nehuén Perez con 98) e quarto per passaggi riusciti (43). Se poi si vanno ad analizzare i numeri rispetto ai compagni di squadra, la crescita di Augello viene ulteriormente confermata. In particolare, il numero 27 isolano, è stato a Udine uno dei tre giocatori del Cagliari ad aver creato occasioni da gol (1, insieme al già citato Gaetano e a Di Pardo). Bene anche per quanto riguarda la percentuale di passaggi riusciti (75%) e i recuperi riusciti (secondo a quota 5, alla pari con Dossena e dietro solo a Luvumbo con 7). In sostanza, da Udine potrebbe ripartire un nuovo percorso per Augello con i rossoblù.
Fiducia
Le sfide contro Lazio e Udinese possono essere un segnale di ripresa per Augello in questa stagione con il Cagliari. Ora, però, il terzino sinistro rossoblù dovrà proseguire sulla strada appena tracciata, in modo da riuscire a convincere Claudio Ranieri a confermarlo ancora titolare nel proseguo dell’annata sulla corsia mancina. Alle porte, per Augello e compagni, c’è la gara casalinga dell’Unipol Domus – in programma domenica 25 febbraio alle ore 15.00 – contro il Napoli del nuovo allenatore – ed ex rossoblù – Francesco Calzona. I punti in palio, nonostante l’evidente differenza d’organico e di classifica, saranno pesanti (tra salvezza e zona europea) il Cagliari avrà bisogno anche della spinta sugli esterni per rifornire le punte. E Augello, in tal senso, vuole rispondere presente.
Fabio Loi














