I piani rimescolati dalla forza degli imprevisti, idee da costruire e altre confermate nonostante i disguidi. Il Cagliari continua a lavorare sul campo, ma guarda anche al mercato con l’obiettivo di tamponare le problematiche sorte con gli infortuni di Lapadula e Rog, senza però perdere di vista gli obiettivi già esistenti.
Certezze
Resta Luis Palomino il difensore scelto dal Cagliari per rinforzare la propria retroguardia. Prima l’accordo con l’Atalanta, poi la quadra con il centrale argentino per cui è pronto un contratto biennale come raccontato negli scorsi giorni. Si attende la fumata bianca, con ancora il discorso commissioni a tenere aperta una partita che aspetta solo i dettagli per chiudersi. Quadro che allontana il nome di Yerri Mina. Il centrale colombiano classe ’94 non ha rinnovato il proprio contratto piuttosto pesante a livello economico con l’Everton ed è al momento svincolato. Con proprio il fattore ingaggio che rende praticamente impossibile un rientro nel discorso di sostenibilità economica portato avanti dal club rossoblù, che invece dopo l’arrivo di Palomino guarderà alle uscite nella propria retroguardia. Chiuse le porte a un addio di Altare, è il nome di Capradossi quello che sembra avere più possibilità di uscita in tempi rapidi. Il difensore potrebbe tornare allo Spezia, dove era già stato tra il 2018 e il 2021. In cadetteria il centrale scuola Roma ritroverebbe un ruolo da protagonista, ma l’opzione ligure non esclude le piste estere tra Turchia, Cipro e Grecia.
In mezzo al campo
In mezzo al campo, il Cagliari aspetta di andare all-in per Matteo Prati. Con la situazione invariata rispetto alle ultime settimane e il club forte della parola tra i due presidenti Giulini e Tacopina, oltre che del gradimento del giovane centrocampista messosi in evidenza con la maglia della Spal e della Nazionale Under 20 vice-campione del mondo. Chi resterà fino al termine della stagione sarà Nahitan Nandez. Il contratto in scadenza a giugno 2024 resta il limite temporale prefissato, con le parole durante la presentazione della squadra a certificare comunque il rapporto forte tra il Leon e la piazza. L’infortunio di Marko Rog potrebbe spingere il Cagliari a trattenere almeno uno tra Christos Kourfalidis e Nunzio Lella, con il secondo apparso tra i più positivi nelle prime uscite stagionali, mentre quello di Meité non è un nome presente nella lista del ds Nereo Bonato.
Profilo
Il problema che avrà più impatto sul mercato è quello invece di Gianluca Lapadula. Restano sullo sfondo Petagna e Colombo, nomi dei primi sondaggi effettuati dal club rossoblù. Stessa sorte per Douvikas e Mayoral, che potrebbero diventare soluzioni concrete solo verso il termine del mercato quando offerta e domanda potrebbero incontrarsi visti i prezzi fissati rispettivamente da Utrecht e Getafe. E solo se ci sarà il bisogno. Perché il Cagliari non verrebbe aspettare e il desiderio principale sarebbe quello di puntare a un profilo di caratura internazionale che già conosce però il campionato italiano. Un identikit che portebbe al nome di Marko Arnautovic, attaccante che in Italia ha vestito la maglia dell’Inter e che è tornato a essere protagonista in Serie A a Bologna dal 2020. Con l’arrivo di Thiago Motta in panchina nella scorsa stagione, l’attaccante austriaco ha trovato meno spazio rispetto all’era Mihajlovic complici anche alcuni problemi fisici. Ma la doppiacifra è comunque arrivata, con 10 reti in 21 presenze. Tuttavia, tra gli osservati ci sarebbero anche Bas Dost e Marko Livaja, attaccanti esperti e che hanno dimostrato negli ultimi anni di non aver perso confidenza con il gol, in Olanda con la maglia dell’Utrecht il primo e in Croazia all’Hajduk Spalato il secondo. A una entrata corrisponderà però anche sempre l’uscita già preventivata di Gaston Pereiro. Nonostante i due gol messi a segno nel precampionato, El Tonga attende di capire il suo futuro che potrebbe lontano dal continente europeo. La pista brasiliana rimane tra le più accreditate, con il mercato del campionato verdeoro che però terminerà il prossimo 2 agosto. Mentre per Jacopo Desogus giocatore e club attendono di capire quale possa essere la scelta giusta per il futuro, con la Ternana tra le pretendenti più accreditate.
Matteo Cardia