Per una squadra che prenderà forma dopo alcune cessioni importanti, aspetto che influenzerà e non poco il pre-campionato per il nuovo allenatore Fabio Liverani, c’è un Cagliari che si baserà per la stagione 2022-23 in Serie B anche su alcuni giocatori di rientro dai vari prestiti tra la seconda divisione e la Serie C.
Di ritorno
Da Olbia tornerà il duttile centrale Boccia. Il classe 2001 ha messo insieme 17 presenze in Serie C più due apparizioni nei playoff con i galluresi. In generale per l’ex Primavera del Cagliari una stagione in crescendo con i bianchi, ma per la Serie B sembra ancora presto. Possibile che Boccia faccia una parte del ritiro ad Asseminello prima di cercare un’avventura in prestito dove giocare più minuti. Sempre da Olbia, però a centrocampo, torneranno in rossoblù Lella, Ladinetti e Biancu. Sulla carta tutti e tre potrebbero essere utili in cadetteria. Lella ha mostrato la giusta fisicità unita ai tempi di inserimento in questi anni con la maglia dei bianchi. Potrebbe essere un’alternativa low-cost per la panchina di Liverani in mezzo al campo. Con il pugliese parso comunque in costante crescita in C e pronto per tentare il salto in B. Ladinetti sarebbe il regista che da anni il Cagliari non utilizza per questioni tattiche e di modulo. A Olbia il play ex Primavera ha messo insieme 14 presenze in campionato più 2 partite e un gol nei playoff. In linea di massima i problemi cardiaci della scorsa estate sembrano essere alle spalle e Ladinetti vuole riprendersi, a partire dal ritiro, quel posto che insegue da tempo in maglia rossoblù. Discorso diverso per Biancu. Trentacinque presenze e 4 reti il rendimento recente per il classe 2000 e pur se non sempre costante il trequartista sassarese sembra da tempo pronto per un salto di categoria. Biancu è ancora molto giovane ma fin qui ha sempre fallito il salto dalle parti di Asseminello, con dei ritiri estivi dove raramente è stato protagonista. Attenzione anche alla situazione Torres, in caso di ripescaggio dei rossoblù in Serie C anche il club del Capo di Sopra sarebbe interessato al talentuoso ex Lanteri.
Cerri
Capitolo a parte per Alberto Cerri. Ventisette presenze e 10 gol a Como per il centravanti ex Juventus, l’amore con la piazza non è mai nato ma in cadetteria Cerri è la classica alternativa che torna utile a praticamente a ogni squadra, specie se il reparto rimarrà orfano di centimetri con Pavoletti già offerto sul mercato dal direttore sportivo Stefano Capozucca. Per Tramoni invece il discorso è prettamente economico. Con la promozione del Brescia il riscatto dell’ex Ajaccio sarebbe stato praticamente un dettaglio, ma con la permanenza in B delle rondinelle e la retrocessione dei sardi in seconda serie va trovata una nuova quadra economica. Tre i milioni chiesti dai sardi, due al momento quelli proposti dal Brescia. Tramoni ha dimostrato di essere un profilo utilissimo per la Serie B e al Cagliari farebbe molto comodo, ma al momento ai rossoblù serve soprattutto ripianare alcuni buchi nel bilancio e quindi non è da escludere uno sconto al Brescia di Cellino, con il dialogo però che entrerà nel vivo solo nelle prossime ore. Ciocci invece tornerà alla base per essere valutato, Liverani e il suo staff dopo la stagione del portiere ex Primavera a Olbia dovranno capire se nel percorso di crescita del ventenne cagliaritano sia meglio un’altra stagione da titolare in una categoria inferiore oppure se al contrario non sia più utile un’annata da secondo in cadetteria. Per Contini, Tripaldelli e Manca il ritorno alla base di Asseminello sarà solo temporaneo, in attesa di capire sul mercato il proprio futuro.
Roberto Pinna
