Sul campo c’è in palio la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia, con la sfida contro la Juventus di Thiago Motta sullo sfondo. La gara della Domus tra Cagliari e Cremonese, in programma oggi, martedì 24 settembre, con calcio d’inizio alle ore 18.30, tuttavia, va anche oltre il verdetto del terreno di gioco e racchiude anche le storie di tre protagonisti, tra dirigenza e prima squadra, del mondo cagliaritano che hanno avuto in Cremona, con i colori grigiorossi, una tappa importante della loro carriera.
Sfida al passato
Per l’attuale direttore sportivo del Cagliari, Nereo Bonato, l’avventura a Cremona è durata un anno e mezzo. Il punto più alto della gestione Bonato è stato con Massimo Rastelli – altro doppio ex della gara – in panchina, con cui ha sfiorato i playoff. Sul fronte mercato, sono stati diversi i giocatori acquistati da Bonato nel corso della sua gestione in grigiorosso: dai due ex di turno della gara come Gaetano e Zortea a uno dei protagonisti della Torres di Alfonso Greco nel girone B di Lega Pro come l’estremo difensore Andrea Zaccagno, tanto per citarne alcuni. Dopo oltre un anno di pausa è arrivata la chiamata del Cagliari di Tommaso Giulini con cui ha conquistato una promozione in massima serie in finale playoff contro il Bari e una salvezza in A alla penultima giornata contro il Sassuolo, tappa fondamentale nella carriera da dirigente dello stesso Bonato. Ora, con Davide Nicola al timone, il dirigente veronese proverà a centrare il bis di salvezze con il Cagliari nonostante un inizio difficile di campionato.
Il duo
Tra gli ex della sfida della Domus tra Cagliari e Cremonese c’è anche Gianluca Gaetano. Il 24enne trequartista originario di Cimitile ha avuto nella formazione grigriorossa la prima vera sfida da professionista dopo la trafila nel settore giovanile del Napoli. Per l’attuale numero 70 del Cagliari due stagioni e mezzo importanti in Lombardia. Arrivato allo Zini il 21 gennaio 2020 in prestito dal Napoli, Gaetano collezionò 3 gol e 2 assist in 15 presenze ufficiali nel campionato cadetto 2019-2020. Bottino, tra reti e assistenze, che poi è aumentato nella stagione successiva 2020-2021 con 7 gol e 4 assist tra Serie B e Coppa Italia e superato nell’annata 2021-2022 con 7 reti e 5 passaggi decisivi, che tutt’ora è il suo miglior score stagionale in carriera. Se Gaetano ha avuto uno spazio importante a Cremona per poter crescere, lo stesso discorso può essere fatto anche per il laterale destro Nadir Zortea, che proprio con Gaetano ha condiviso l’avventura lombarda. Per l’ex Frosinone e Atalanta, i numeri in maglia Cremonese parlano di 55 presenze ufficiali, 1 gol e 4 assist dalla stagione 2019-2020 all’annata 2020-2021. Arrivati in Sardegna con tante aspettative, i due non hanno ancora avuto modo di poter esprimere totalmente il loro potenziale sotto la guida di Davide Nicola. Dopo il buon impatto dello scorso anno con Claudio Ranieri al timone e soprattutto dopo una lunga e difficile trattativa con il Napoli, Gaetano è tornato in Sardegna ma il suo score in questo inizio di stagione, soprattutto per via di una condizione fisica ancora tutta da recuperare, parla di due presenze ufficiali di cui una sola da titolare, in campionato e da ex contro il Napoli lo scorso 15 settembre. Titolarità che invece Zortea, dopo lo stop per il problema alla spalla, ha riconquistato nell’ultimo turno di Serie A contro l’Empoli.
Occasione
“In questo momento è normale che qualcuno possa avere bisogno di risposare, ci sono giocatori che hanno disputato spesso o sempre tutti i novanta minuti in queste prime sei gare. È importante che in un campionato come quello che deve fare il Cagliari ci siano tanti giocatori a disposizione, quindi in Coppa Italia – competizione dove comunque vogliamo ben figurare e che ci interessa – ci sarà la possibilità per qualche ragazzo sin qui meno impiegato di avere maggiore minutaggio”. Musica e parole del tecnico rossoblù Davide Nicola che, nel presentare ai canali ufficiali del Cagliari, ha aperto alla possibilità di turnover contro la Cremonese con il possibile inserimento di giocatori che fin qui hanno avuto meno possibilità di giocare. Un’opportunità importante per accumulare minutaggio e condizione per Gaetano e Zortea, che potrebbero puntare a una maglia da titolare per la sfida di Coppa Italia contro Bianchetti e soci in quel dell’Unipol Domus. Gaetano potrebbe essere quella mezzala di qualità nel 3-5-2 isolano che tanto è mancata in queste prime giornate ai rossoblù, che spesso e volentieri si sono affidati alla tecnica e all’esperienza di Marin oltre che alla sostanza di Deiola in mezzo al campo. Per Zortea, invece, l’habitat naturale si chiama fascia destra, nella quale è stato sostituito – seppur come adattato – dal brasiliano Azzi. Insomma tra incroci del passato e un presente ancora tutto da scrivere, il Cagliari degli ex Cremonese punta ad onorare la Coppa Italia e a costruire il suo percorso salvezza, con il Parma all’orizzonte.
Fabio Loi