Alla fiera dell’Est, dove nelle ultime stagioni si sono cercati colpi a buon mercato. I balcani sono diventati un’area da tenere d’occhio, Croazia, Bulgaria e soprattutto Romania.
Marin e non solo
Da possibile fallimento ad apripista per connazionali in cerca di successo. Il Cagliari con Razvan Marin ha aperto la propria via della seta calcistica, direzione Bucharest. Per il centrocampista si è dovuto sterzare verso i Paesi Bassi, Marin aveva già salutato il proprio Paese natale per farsi notare prima con la maglia dello Standard Liegi e poi deludere con quella dell’Ajax Amsterdam. Gli inizi in Sardegna non sembravano poter cambiare la rotta, anzi, poi l’esplosione con l’arrivo della primavera.
Oro Morutan
Prima di Marin, e grazie anche alla presenza di Zenga, il mercato romeno aveva attirato le attenzioni della società rossoblù. Mihaila e Man, poi arrivati comunque in Serie A a Parma, dove ad accoglierli c’era Marcello Carli, non una coincidenza. Senza dimenticare Cicaldau, che con Marin e Di Francesco condivide l’agente Pietro Chiodi. Infine, nelle ultime settimane, il nome nuovo è quello di Olimpiu Morutan, talento dello Steaua Bucharest e già seguito dall’Inter nel recente passato. Incedibile o quasi vista la valutazione del patron dei vicecampioni di Romania Becali, 15 milioni di euro che il Cagliari non sembra avere intenzione di investire.
Roccia difensiva
Finita qui? Per nulla. Classe ’99, una carriera interamente passata nell’altra squadra della capitale romena, quella Dinamo i cui fasti sono ormai lontani. Ricardo Grigore è un centrale difensivo mancino che può disimpegnarsi anche come terzino sinistro o mediano. Il Cagliari ha da tempo messo gli occhi su di lui, un affare bloccato dal Covid come dichiarato poche settimane fa da Gabi Raduta, l’ex capo del settore giovanile del club di Bucharest. “Senza la pandemia Ricardo Grigore sarebbe andato al Cagliari. La trattativa era chiusa all’80-90%“, queste le parole di Raduta. Un colpo che però potrebbe essere stato solo rimandato, anche perché dal punto di vista economico la situazione della Dinamo potrebbe favorire il basso costo dell’affare. Senza dimenticare un campionato che vede il club di Bucharest giocarsi la permanenza nella massima serie nei playout in corso.
Da Morutan a Grigore il Cagliari continua dunque a tenere vivo il mercato romeno. Giovani di prospettiva, offensivi o difensivi, più o meno economici. Se Morutan appare difficile – già nel giro della nazionale maggiore – Grigore non lo sembra altrettanto. Cinque presenze in Under 21, valutazione inferiore al milione, ancora da smussare sia tecnicamente che tatticamente. Il classico investimento senza grossi rischi. In attesa di capire il futuro in panchina quello sul mercato è già agli inizi.
Matteo Zizola