Se queste sono le prime indicazioni, c’รจ da stare Felici. All’indomani della prima amichevole in Valle d’Aosta, persa per 3-1 contro il Como, il Cagliari di Davide Nicola fa la conta degli aspetti da migliorare e dei segnali positivi in vista del prossimo futuro. Da una parte una fase difensiva ancora da registrare, specie visti i tanti esperimenti nel reparto, unita anche a un evidente problema ancora nel fare andare a memoria la manovra palla al piede, e sarebbe strano il contrario dato l’arrivo del tecnico piemontese solo da poche settimane alla corte rossoblรน. Dall’altra un buon carattere e una buona intensitร e soprattutto alcune buone prove di vari singoli. Su tutti il neo-arrivato Mattia Felici.
Segnali
Il 2001 ex Feralpisalรฒ ha messo in mostra, nei 45′ giocati al Brunod contro i lariani, gran parte del suo giovane repertorio: strappi palla al piede, attacco diretto alla profonditร , buonissima qualitร e attitudine al cross e infine un buon piede anche sui calci piazzati. Non รจ un caso che nel primo tempo, nonostante una oggettiva difficoltร tattica il Cagliari abbia costruito gran parte delle migliori occasioni quando รจ riuscito ad andare in scarico rapido sul suo nuovo acquisto dalla Serie B. Dal punto di vista tattico forse Felici sta pagando ancora un po’ i tanti compiti chiesti da Nicola nelle due fasi di gioco e l’impressione รจ che renda molto di piรน quando deve pensare unicamente ad offendere rispetto a quando รจ troppo concentrato a fare da filtro o a fornire pressing e andare raddoppio. In quello che forse รจ davvero l’ultimo step che dovrร fare Felici per farsi trovare pronto per la Serie A. Tutto sommato perรฒ l’impressione data dall’esterno cresciuto prima nella sua Roma al Tor Tre Teste e poi tra Lecce, Palermo e Triestina prima dell’approdo a Salรฒ รจ stata ottima alla sua prima vera uscita in rossoblรน.
Futuro
In carriera non ha mai patito troppo il salto di categoria, gol e assist li ha fatti sia in Primavera che in Serie D, poi si รจ confermato in Lega Pro e ha mantenuto alto il livello al primo anno di cadetteria. Ora lo aspetta la prova del nove in Serie A. Come esterno l’anno scorso รจ stato nella top 5 della Serie B sia per cross riusciti che per media tiri ogni 90 minuti. La passata stagione, alla sua prima vera uscita in seconda serie dopo l’esordio in B in maglia Lecce, ha fatto registrare il suo miglior campionato per numeri con 4 gol e 5 assist in 36 partite giocate. Aspetto che fa ben sperare Nicola e i tifosi del Cagliari per il primo ballo in A. E d’altronde nelle parole del post Como รจ subito stato chiaro quanto ci creda lo stesso Nicola in Felici, con l’allenatore piemontese che sta provando a fare un lavoro di formazione e maturazione con il giocatore, per trasformarlo in un quinto completo e in un esterno duttile e applicato a un calcio da salvezza in Serie A. Non a caso a fine gara l’allenatore rossoblรน sul suo nuovo acquisto ha dichiarato: “Mattia aveva compiti chiarissimi in attacco, abbiamo optato per mettere due giocatori capaci soprattutto di attaccare la profonditร . ร un giocatore che deve capire la categoria e avere consapevolezza dei propri mezzi. Puรฒ solo migliorare”. E ancora: “Per dinamica di gioco stiamo scoprendo i nuovi arrivati, come per esempio Felici che sta imparando a fare un ruolo che prima non ha fatto”. Insomma attitudine ma anche necessitร di adattarsi a un nuovo calcio per Felici, questa la sfida per prendersi la scena anche a Cagliari. I presupposti ci sono e si sono visti.
Roberto Pinna














