Dopo un primo assaggio, arriva una nuova portata. Quella che può fare spazio fino alla torta con sopra la ciliegina che prende la forma dei playoff. Dopo una settimana abbondante di pausa, l’Esperia Cagliari inizia il proprio cammino nella fase a orologio del campionato di C Gold. Una nuova sfida per i ragazzi di coach Manca, che proveranno a raggiungere quell’obiettivo che alla vigilia del campionato poteva apparire lontano.
Prima fase
Dieci gare contro le squadre del girone B: cinque contro quelle che hanno conquistato meno punti dell’Esperia (arrivata a quota 20) nel palazzetto di Monte Mixi e cinque lontano dalla Sardegna con le formazioni che ne hanno totalizzato di più, tra cui la storica Virtus Roma. Il cammino dei granata comincia sabato 4 marzo, alle 17, in un palazzetto cagliaritano che è tornato a essere un punto di riferimento per gli appassionati locali di ogni fede cestistica. Il legame con Cagliari è uno dei tasselli fondamentali per la società esperina, che per questo contro la Smit Roma inaugurerà una nuova maglia dedicata al rapporto con il capoluogo. Alla nuova fase del campionato l’Esperia arriva con nuove consapevolezze costruite nel tempo. La prima parte di stagione ha fatto vedere una squadra che ha fatto dell’aggressività il proprio mantra, idea base per colmare quel deficit di centimetri sotto le plance riscontrabile andando ad analizzare il roster. Tanta corsa, tanti possessi, diverse soluzioni, sia lontano che vicino a canestro, con la possibilità di sfruttare la fisicità delle proprie guardie, su tutte quella di Garello. Mentre in difesa mani e piedi rapidi, utili alla scelta di cambiare su ogni blocco, hanno aiutato a rispondere agli attacchi avversari. In alcuni momenti, soprattutto in trasferta, è mancata la freddezza ma soprattutto l’esperienza per strappare via i due punti. Normale per una squadra composta in gran parte da giocatori al primo anno in un campionato nazionale, che dopo i passi avanti fatti nell’ultimo periodo dovranno ora provare a salire un ulteriore step.
Nuovi orizzonti
Nella gara con la Smit Roma, l’Esperia avrà a che fare con quella che è stata la terza miglior difesa del girone B (1264 punti subiti in totale) ma capace di vincere solo cinque partite in stagione, a causa probabilmente di un attacco non troppo prolifico (il secondo meno efficiente del proprio girone, solo 1123 punti segnati in diciotto partite). “Ripartiamo un po’ al buio” aveva detto coach Manca lo scorso 22 febbraio durante il nostro appuntamento settimanale di Trick’n’Roll. Sono poche infatti le certezze sugli avversari, se non dati statistici che possono dire qualcosa solo sulla carta. Perché nella fase a orologio tutte le squadre si giocheranno il tutto e per tutto per avere una chance di approdare nel nuovo campionato Interregionale attraverso i playoff, con Ferentino e Virtus Roma che sembrano le due destinate ad arrivarci direttamente senza passare da una post-season che regala tre posti nel campionato prodotto dall’ultima riforma Fip. Per avere una propria chance, l’Esperia dovrà provare a rientrare tra il terzo e il decimo posto compreso: un obiettivo a cui la società non ha nascosto di aspirare e non impossibile alla luce di quanto dimostrato nella prima fase.
Matteo Cardia