“Amami ancora, fallo dolcemente. Un anno, un mese, un’ora, perdutamente”. Risuona forte al Porta Elisa Amandoti, con la Torres tutta in cerchio in mezzo al campo a festeggiare, dopo settimane di crisi, il ritorno alla vittoria. E la speranza รจ che il 2-0 inflitto, tra eurogol e sofferenze, alla Lucchese nel turno numero 26 del Girone B di Serie C sia il passaggio necessario per una squadra che vuole tornare prima di tutto ad amare se stessa dopo essersi fatta un po’ male da inizio girone di ritorno.
Successo di peso
Vittoria dopo tre sconfitte di fila, ritorno al successo in trasferta che mancava dal 20 novembre (2-1 alla Vis Pesaro), porta inviolata lontano dalla Sardegna che mancava addirittura dal 10 ottobre (1-0 ad Alessandria alla Juventus Next Gen). I numeri rincuoranti per la Torres dopo il successo per 2-0 in Toscana contro la squadra di Gorgone sono tutti qui. In aggiunta i sassaresi hanno conservato il piรน cinque in classifica sulla terza, la Carrarese. Della sfida all Lucchese agli occhi meno attenti possono rimanere impressi i due bellissimi gol iniziali: la perla di Masala su schema da calcio dโangolo e poi la stilettata di Giorico di prima intenzione dal limite. In realtร perรฒ quello che dร maggiore fiducia per il futuro dei rossoblรน รจ il ritorno, pur senza un faro della difesa come Antonelli, di una certa capacitร nel saper soffrire. La Torres dopo il doppio vantaggio dei primi minuti ha capito come gestire il match, sapendo anche essere sporca e operaia nel momento del bisogno.
Segnali
Non รจ tutto oro perรฒ ciรฒ che luccica e i segnali di una squadra che ancora non รจ in fiducia come a inizio stagione si sono visti. Nella ripresa tra qualche amnesia difensiva e un poโ di sufficienza la Torres ha rischiato di permettere alla Lucchese di riaprire la partita in un paio di occasioni. E considerando lโandamento recente dei sassaresi se Zaccagno non avesse parato il rigore nel secondo tempo รจ molto probabile che la Torres avrebbe faticato oltremodo a tornare a Sassari con tre punti in tasca dal Porta Elisa. Da lodare perรฒ la reazione della squadra di Alfonso Greco dopo aver visto il baratro, con Giorico e compagni che non hanno praticamente mai rischiato nel finale con lโuomo in meno e sono stati bravi a difendere il risultato.
Singoli
Il turnover di Greco finalmente ha portato a una ventata di forze fresche. Dopo settimane di panchine e silenzio, Masala ha ricordato a tutti la sua importanza nel progetto. Come giร successo a Pescara. Il figlio della cittร che quando chiamato in causa risponde piรน che presente. Non solo un gol da vedere e rivedere ma una prova di sostanza e soprattutto una prestazione simbolo della qualitร di alcune scelte dalla panchina che forse erano state dimenticate troppo presto in casa rossoblรน. Fuori categoria a Lucca, come nella gran parte delle altre uscite stagionali, Giorico. Non tanto il gol, bello e di spessore, ma soprattutto un costante lavoro sporco in fase di non possesso e tanto cervello con la palla tra i piedi. Fondamentale anche Cester. Sempre piรน equilibratore del gioco rossoblรน. Greco a Lucca ha avuto il coraggio di modificare le idee in attacco, continuando ad alzare Mastinu come raggio dโazione e modificando allโex Pisa i compiti nelle due fasi. Anche se nelle ultime giornate, rigori esclusi, lโattacco dei sassaresi sta faticando a tenere i ritmi del girone dโandata in termini di gol e occasioni create.
Futuro
Il prossimo test sarร di quelli fondamentali per capire se la Lucchese ha rappresentato una svolta chiara del momento di crisi dei rossoblรน. Anche perchรฉ lo scontro diretto contro il Perugia al Vanni Sanna, senza lo squalificato Zaccagno e con un Antonelli ancora ai box, รจ la sfida giusta per intuire il percorso che questa Torres potrร fare da qui fino ai playoff. E la gara agli umbri aprirร un filotto di gare tutte complicate per i ragazzi di Greco. Dopo il Perugia ci sarร la trasferta in casa del Pontedera di Canzi, poi la sfida di lusso del Vanni Sanna con il Pescara prima di andare a Ferrara contro la Spal e ancora lโEntella in casa e lโAncona lontano dalla Sardegna. Questo il prossimo mese a tinte rossoblรน. Un tour de force di sei gare che formeranno ambizioni e umore della piazza sassarese in vista della fase a eliminazione diretta del campionato.
Roberto Pinna














