Al termine della sfida pareggiata persa 2-0 contro l’Ilvamaddalena, l’allenatore del Cos, Francesco Loi è intervenuto ai nostri microfoni per commentare la prestazione fornita dai suoi. Di seguito le sue parole.
Atteggiamento
“È stata una partita difficile dal punto di vista agonistico, molto tosta come spesso accade nei derby. Sinceramente la qualità della partita è stata molto mediocre ma l’Ilvamaddalena ha fatto più di noi meritando di vincere. In sostanza la partita è stata questa, loro sono stati più coraggiosi di noi perchè hanno saputo sfruttare le occasioni nel momento giusto, entrando nei primi 25’ con un piglio diverso rispetto al nostro”.
La prestazione
“Per noi è un momento di difficoltà. Abbiamo tante assenze di spessore in tutti i reparti. Donnarumma, Piredda, Sulis sono indispensabili per noi ma questo non deve essere una scusante. La squadra ha messo troppo tempo per adeguarsi al metro arbitrale. Oggi non ha fischiato mai nulla e secondo me questo è uno sport diverso. Questo complica le partite, perchè ho visto falli evidenti non fischiati da una parte e dall’altra e ho visto mezzi falli puniti con cartellini. Ripeto non cerchiamo attenuanti, perché da squadra di categoria quale noi siamo, ti devi saper adattare immediatamente alla linea di conduzione e di conseguenza alla partita. In questo non abbiamo mai tardato e quando vai in svantaggio diventa difficile rimettere in piedi contro una squadra che si è difesa bene con tanto agonismo e qualità in alcune giocate. D’altra parte noi abbiamo fatto meno di quello che avremmo dovuto”.
Sugli avversari
“Ho visto una squadra molto pratica, con ragazzi giovani con voglia di recuperare sempre la palla senza paura. Una squadra di categoria. La Serie D è questa: non è grande qualità ma agonismo e corsa, soprattutto per le squadre che lottano per la salvezza. In questo momento loro sono in gran salute poi è chiaro che sia ancora presto per dare giudizi ma sono delle indicazioni che non vanno sottovalutate. Complimenti a loro che hanno portato a casa tre punti pesanti e importanti. Noi dobbiamo lavorare, in questo momento la fortuna non ci sta dando una mano con gli infortuni soprattutto, penso interverremo per rinforzare l’organico perché la categoria è difficile e abbiamo necessità di avere qualcosa in più”.
di Giuseppe Meloni