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Cagliari, Ranieri: “Pari positivo. Pavoletti? Era al 100% ma ho preferito non cambiare”

Claudio Ranieri durante Lazio-Cagliari | Foto Valerio Spano
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Le parole, ai microfoni di Dazn, del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri al termine della sfida di via del Mare contro il Lecce terminata 1-1.

Sulla gara

“Il pari dà delle risultanza positive, la squadra stava andando bene ma soffrivamo sui corner e sulle ripartenze. Però è stata una buona partita, il secondo tempo al di là di una ripartenza abbiamo fatto veramente una buona partita. Volevamo il risultato, ci siamo riusciti, i ragazzi si sono impegnati e sono soddisfatto”.

Sulle indicazioni a gara in corso

“Tante volte l’allenatore serve proprio per questo, se c’è qualcosa da sistemare lo deve fare. C’era la necessità oggi di far capire ad alcuni giocatori dove si dovevano posizionare soprattutto in possesso di palla”.

Sul momento

“Diciamo che è sbagliato fare una fotografia del Cagliari guardando alla sfida con il Milan. Abbiamo fatto una buona prestazione con l’Empoli lottando e oggi un’altra buona prova. Il campionato è duro, lo è stato per altre squadre. Ci sarà da lottare e soffrire, sperando di riuscire a salvarci. Noi siamo gli ultimi arrivati in Serie A ma ci vogliamo stare, abbiamo dei tifosi meravigliosi che ci fanno sentire il loro calore, noi possiamo ringraziarli solo dando tutto noi stessi. Non sempre si può fare bene, ma anche nelle difficoltà la squadra non molla mai e questo è quello che mi piace”.

Su Petagna e la scelta sui cambi

“Petagna stava tra Pongračic e Baschirotto, due energumeni, ha dovuto lottare, ha fatto un grande lavoro sporco. Pavoletti? Era al 100% per fare qualche minuto, ma avendo pareggiato mi sono tenuto le carte in mano perché cambiare per cambiare non serve. La squadra stava reagendo bene, quando ho visto Makoumbou e Oristanio che non ce la facevano più ho fatto i cambi che dovevo fare”.

La Redazione

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