Operazione riscatto per l’agente Simeone. Ha affrontato il Napoli otto volte in Serie A – due da quando veste la maglia del Cagliari -, colpendo gli azzurri con una tripletta il 29 aprile del 2018. Il colore addosso era ancora quello viola della Fiorentina. L’avversario, invece, guidato in panchina da un Maurizio Sarri fermatosi a un passo soltanto dal grande sogno scudetto. Oggi, a due stagioni di distanza, tanto è cambiato. E nel match in programma domani contro i campani, il “Cholito” spera di riprendere il feeling col gol che, in rossoblù, gli manca ormai dal 31 ottobre scorso. Un periodo d’astinenza troppo lungo per chi, da attaccante vero, vive per la rete.
Sono cinque i centri totali di Simeone in questa stagione. Dopo quello all’esordio stagionale contro il Sassuolo, è arrivata la doppietta in casa del Torino e le gioie nelle sfide con Crotone e Bologna. Con gli uomini di Mihajlovic, poi, l’ultima esultanza personale, prima di un digiuno di otto giornate. In mezzo, tuttavia, il faccia a faccia col Covid-19 e il necessario stop nell’impegno della Sardegna Arena con lo Spezia e nella trasferta in casa del Verona di Juric. Domani, contro gli azzurri di Gattuso, ecco che Di Francesco dovrebbe ancora affidarsi al suo attaccante argentino, consegnandogli per la seconda volta consecutiva la maglia da titolare e il ruolo di attore protagonista nell’attacco rossoblù. L’obiettivo? Ripetere quanto di buono fatto intravedere nel secondo tempo dell’Olimpico contro la Roma e aiutare la squadra a suon di gol nella caccia al primo successo del 2021.
Sfida
Non solo Di Francesco contro Gattuso. La mai banale sfida tra Cagliari e Napoli offrirà anche il gustoso duello offensivo tra lo stesso Simeone e Andrea Petagna. Con Mertens ancora non del tutto recuperato e Osimhen costretto ai box a causa della discussa positività al coronavirus, sarà ancora la punta ex Spal e Atalanta a dover guidare il reparto avanzato partenopeo. La quarta promozione consecutiva per lui dopo le partenze da titolare negli ultimi impegni contro Inter, Lazio e Torino. Tre sfide che hanno portato in dote al tecnico partenopeo un solo punto (quello ottenuto in extremis allo stadio Maradona contro i granata). Tre incontri in cui l’attaccante venticinquenne non è mai andato a segno, con l’ultimo sigillo in campionato datato 13 dicembre.
Cagliari contro Napoli, Di Fra contro Gattuso, Simeone contro Petagna. Sedetevi comodi e preparate i pop corn.
Alessio Caria