Una mezzala, un regista o un giocatore a tutta fascia. Il Cagliari sfoglia la sua margherita rossoblù per scegliere il rinforzo giusto a centrocampo e consegnare così a Leonardo Semplici il primo, meritato regalo estivo dopo la conquista di una miracolosa salvezza.
Cambi
Rog e Marin. Quasi un mantra per il tecnico toscano e la sua rosa. Una specie di poesia ermetica da conoscere a memoria negli ambienti rossoblù. Saranno loro i componenti della super coppia in mezzo al campo pronta a garantire tecnica, garra e qualità al 3-4-2-1 sardo. Il croato, a un passo dal completo ritorno dopo il brutto infortunio al ginocchio del dicembre scorso, e il rumeno ex Ajax, cresciuto nel ruolo di mezzala e lasciatosi ormai alle spalle le tante ombre di una prima parte di stagione vissuta da regista con Di Francesco in panchina.
Rog e Marin. Un ’95 e un ’96. Giocatori imprescindibili per il Cagliari che verrà. E allora ecco spuntare il possibile appunto “sostituto” per i due rossoblù nell’elenco di mercato del ds Capozucca. Un giocatore che possa ovviamente assicurare affidabilità, esperienza, giocate e prestanza atletica in caso di assenza in mezzo al campo di uno dei due titolarissimi guerrieri sardi.
Sulle fasce
Con Tripaldelli vicino ai saluti dalla Sardegna per maturare altrove maggior esperienza da titolare e il solo Lykogiannis probabile vero terzino di ruolo in rosa, ecco poi che il club isolano potrebbe presto puntare il suo mirino di mercato su un centrocampista capace di ricoprire anche la posizione di esterno a sinistra. Una sorta di Jakub Jankto, per intenderci, tuttofare sampdoriano riuscito a chiudere la stagione 20-21 con sei gol e tre assist in 35 presenze di campionato. Un profilo ideale per l’identikit tracciato dalle necessità della rosa di Semplici. Un fedelissimo di Claudio Ranieri recentemente avvicinato a Joao Pedro e compagni nell’ottica di una trattativa che lo vedrebbe trasferirsi nell’isola insieme a Yoshida in cambio del passaggio del Cholito Simeone a Genova.
Regista
Un Jankto alla Nandez – quello largo a destra visto nell’ultimo campionato -, ma non solo. Con un Nainggolan ipotetico titolare e per il quale è già pronto l’abito da trequartista in maglia 4, Semplici potrebbe infatti optare per una diversa disposizione dei centrocampisti alle spalle dello stesso Ninja. Una composizione a tre della mediana da adottare sulla base delle caratteristiche dell’avversario di turno. Un’opzione plausibile al 3-4-2-1 dell’allenatore ex Spal per il quale potrebbe essere necessario l’arrivo di un regista di ruolo, bravo nel gestire il pallone e nel smistarlo verso i compagni. Quel prototipo di giocatore in stile “Hernani” mancato in diverse occasioni mentre il Cagliari attraversava il lungo tunnel di risultati negativi.
Una mezzala, un regista o un giocatore a tutta fascia. Semplici continua a sfogliare la sua margherita in attesa di notizie da un mercato che potrebbe rivoluzionare vari reparti della rosa rossoblù.
Alessio Caria