La Primavera saluta in anticipo il 2020. Il consiglio di Lega ha deciso di rimandare definitivamente la ripresa del campionato giovanile al prossimo anno.
Niente ripresa al 3 dicembre, come inizialmente previsto per i campionati Primavera. La Lega Serie A ha rinviato il nuovo calcio d’inizio del campionato al prossimo 10 gennaio 2021. Il nuovo Cagliari di Agostini dunque chiuderà l’anno dopo appena 4 partite con un solo punto raccolto e il penultimo posto in classifica. Con la speranza che dal 2021 per i giovani rossoblù cambi anche la musica in campo, oltre a una ritrovata stabilità in tempi di incertezza e pandemia.
Una decisione quella firmata dal presidente Paolo Dal Pino che era nell’aria da giorni. Troppo complicato infatti stabilire un protocollo di sicurezza al momento anche per i campionati giovanili. In una stagione molto condizionata anche dalle tante chiamate in prima squadra, spesso proprio causa Covid, degli organici di Serie A dai propri settori giovanili. Per il Cagliari la sosta può essere letta in chiave positiva o negativa. Lo stop darà più tempo alla Primavera rossoblù per conoscersi e dare un’impronta chiara di gioco. Con Agostini che ha preparato la stagione in appena 8 giorni e che in più di un’occasione ha dovuto fermare gli allenamenti per dei positivi all’interno del gruppo squadra della Primavera rossoblù. L’aspetto negativo è che solo con gli allenamenti, specie in questa età, è più complicato per i ragazzi crescere e migliorare. Fondamentali in questo senso restano le gare, e l’impossibilità anche di fare solo delle amichevoli non aiuta il Cagliari. D’altra parte al 10 gennaio il campionato riprenderà con il Cagliari che avrà la possibilità di effettuare dei nuovi innesti sul mercato. In estate i rossoblù hanno portato in Sardegna, da Empoli, solo l’attaccante Brkic. Fin qui un vero e proprio oggetto del mistero. Vista la complicata situazione economica pare difficile che il Cagliari vada a investire sul mercato per la propria Primavera. Chissà però che data la preoccupante situazione in classifica e una ripresa che condenserà moltissimo il calendario i rossoblù non pensino di migliorare, con un paio di innesti, la rosa a disposizione di Agostini.
Roberto Pinna