Col croato parso meno in palla nelle ultime due uscite, per Di Francesco si apre il toto sostituto: chi al posto dell’ex Napoli o del centrocampista rumeno sulla mediana in casa di necessità?
Anche i guerrieri più combattivi, si sa, possono accusare stanchezza. Dopo un avvio di stagione sprint, il soldato Marko Rog si è reso protagonista di due prestazioni piuttosto opache in casa del Bologna e nel successo della Sardegna Arena contro la Sampdoria. Sfide che, tuttavia, non vanno comunque a minare il valore di un elemento chiave e centralissimo nell’undici ideale di Di Francesco. Un centrocampista tuttofare, capace di abbinare ottime qualità tecniche a innate doti atletiche. Quel prototipo di calciatore che ogni allenatore vorrebbe avere con sé in una squadra. E non è un caso se il classe ’95 di Varazdin occupa attualmente il settimo gradino della classifica relativa ai giocatori che hanno corso di più in questo campionato (media 11.464 km a partita).
Solitamente impiegato nel ruolo di centrocampista centrale al fianco di Marin, il rendimento al di sotto dei suoi soliti standard nelle ultime due uscite di A hanno posto comunque l’accento su un problema più ampio: quello sulla presenza di possibili sostituti dell’ex Napoli e del rumeno all’interno della rosa rossoblù.
Scelte
Giocatore capace di creare il giusto filtro tra attacco e difesa, Christian Oliva costituirebbe la prima scelta ideale per un’eventuale maglia da titolare sulla linea mediana. L’uruguaiano ex Nacional, impiegato soltanto per 16 minuti in questa stagione, è tuttavia ancora alla ricerca della miglior forma fisica dopo il brutto infortunio alla caviglia che lo aveva costretto a lungo ai box.
E Nandez? Nel corso della sfida contro la Sampdoria, “El León” – ultimamente schierato come esterno alto nel tridente alle spalle di Simeone – è stato arretrato a centrocampo dopo l’ingresso a gara in corso di Sottil. Una scelta obbligata per dare maggior equilibrio ad un Cagliari tutto a trazione anteriore in quella fase del match. Un’opzione che ha dunque portato Marin – acquisto più costoso dell’estate rossoblù di calciomercato – ad accomodarsi in panchina ma che, tuttavia, potrebbe essere difficilmente presa in considerazione da Di Francesco nei discorsi dal primo minuto. Il motivo? Nelle vesti di esterno destro, l’ex Boca Juniors offre la giusta copertura in una fascia dove il giovane Zappa sta proseguendo nel percorso di crescita.
Con la prossima sfida di campionato in programma il 21 novembre contro la Juventus, Rog e Marin avranno così la possibilità di rifiatare dopo il mini tour de force in casa rossoblù. Il tutto, in attesa di un’ulteriore crescita di Oliva, deciso a rivestire i panni di quel giocatore che, nella scorsa stagione, era stato impiegato da titolare dall’ex tecnico Maran proprio nei difficili incontri, dove serviva più equilibrio (parola cara a Di Francesco) contro Napoli, Inter e Atalanta, e nella vittoria 2-0 a Bergamo andò anche a segno. A fine stagione furono 13 le presenze totali collezionate dal ventiquattrenne tra campionato e Coppa Italia. Attestati di stima non da poco per un ragazzo talentuoso e promettente che non vede l’ora di poter dire la sua anche nel nuovo Cagliari di Di Francesco.
Alessio Caria