Nella conferenza stampa di presentazione della sfida di LBF contro Brescia è intervenuto la giocatrice della Dinamo Sassari Debora Carangelo. Queste le sue parole.
Sul momento
“Abbiamo avuto dei piccoli infortuni durante le ultime due partite, però ieri ci siamo allenate bene. Anche chi era infortunato ieri ha lavorato quindi si può dire che l’allarme sia rientrato. Con Brescia non sarà semplice, loro hanno voglia di vincere, sono giovani, dinamiche e vogliono fare bene“.
Sugli infortuni
“Siamo in 8 e giochiamo tanto, gli infortuni sono all’ordine del giorno. Ora ci siamo riposate, è il momento di tornare in campo e ripartire al meglio”
Un bilancio sulla prima parte di campionato
“Noi siamo molto soddisfatte, sinceramente non ce lo aspettavamo ma sapevamo di poter far bene. Quando scendiamo in campo non ci sono solo le tre e quattro big, c’è tutto un gruppo. Abbiamo fatto il nostro e ci siamo tolte anche qualche sassolino dalla scarpa ora vogliamo ripeterci, dobbiamo dimostrare chi siamo. Sono molto felice di questo gruppo, andiamo molto d’accordo. Le trasferte sono molto lunghe e le viviamo bene“.
Su Thomas
“Ormai ho un po’ di esperienza, per chi fa il primo anno in Italia non è molto semplice e cerco sempre di metterle a loro agio. Non solo lei, tutte si stanno dimostrando all’altezza, non hanno paura e si stanno rivelando molto capaci e adatte al sistema italiano di basket“.
Sul gap che manca per arrivare al livello delle grandi
“Contro Londra avevamo un po’ il rammarico della prima partita persa in casa, siamo arrivate concentrate e consapevoli di poterla vincere. Sapevamo che quella sarebbe stata la partita decisiva, contro Bologna e Schio siamo arrivate un po’ scariche però questo non toglie che possiamo fare il colpaccio. Basta vedere come abbiamo fatto con Ragusa“.
Sul play-in di EuroCup contro Venezia
“È una partita andata e ritorno, bisogna essere concentrati dal primo minuto all’80’, noi non abbiamo nulla da perdere. Non importa se Venezia è una squadra italiana, la affronteremo da squadra da EuroCup“.
Andrea Olmeo
