Appuntamento clou della stagione per il Cagliari Primavera di Fabio Pisacane, in campo all’Arena Civica “Gianni Brera” di Milano per l’attesissima finale di Coppa Italia contro il Milan guidato da Federico Guidi.
la cronaca a cura di Matteo Cubadda
TERMINA LA FINALISSIMA! Il Cagliari trionfa 3-0 contro il Milan, con un dominio assoluto che tinge di rossoblù il cielo di Milano. Gli isolani scrivono la storia, conquistando il loro primo trofeo a livello giovanile. Una vittoria che premia il lavoro impeccabile di Pisacane e dei suoi ragazzi, che hanno meritato ampiamente questo successo straordinario.
92′ – Iliev si prende un rischio su un’uscita, ma con grande freddezza riesce a impadronirsi del pallone e mantenere il possesso, evitando ogni pericolo.
91′ – I tifosi sardi iniziano a festeggiare, consapevoli che il Cagliari sta ormai solo aspettando il fischio finale per sancire una vittoria meritata.
89′ – ⏱️ Sono 4 i minuti di recupero assegnati per questo secondo tempo, mentre la partita si avvia verso la sua conclusione
87′ – Punizione interessante per il Milan, ma Liberali fallisce l’occasione, dimostrando una prestazione ben al di sotto delle sue abituali capacità oggi.
85′ – Achour difende bene il pallone, lo cede a Liteta che, ancora pieno di energie, prova a servire Trepy. Tuttavia, i rossoneri recuperano rapidamente il pallone e interrompono l’azione.
83′ – Sulev subito protagonista, fermando Scotti con tempismo e spezzando una potenziale azione pericolosa del Milan.
81′ – 🔄 Dentro Sulev, fuori Marcolini.
79′ – Il Cagliari è in controllo totale, avanti 3-0 con pochi minuti alla fine. I rossoblù stanno difendendo con solidità, chiudendo ogni varco ai tentativi finali del Milan.
77′ – 🔄 Dentro Asanji, Fuori Magni
Iliev ancora protagonista, questa volta dopo una bella azione corale dei rossoneri. Liberali calcia in porta, ma il portiere bulgaro lo ipnotizza e mantiene la sua porta inviolata con un intervento decisivo.
77′ – Occasione Milan!!!
75′ – Un Cagliari solido e compatto annulla ogni possibile trama offensiva dei rossoneri. I ragazzi di Guidi faticano a trovare spazi, bloccati dalla determinazione della difesa isolana.
72′ – Dorian Paloschi spreca clamorosamente l’occasione per l’1-3 del Milan, calciando alto dopo lo sviluppo di un calcio di punizione. La sfera gli arriva in mezzo, ma la conclusione è imprecisa.
Trepy segna con un tiro da fuori area, deviato da un difensore, dopo che il pallone gli era capitato casualmente tra i piedi. Il numero 94 è l’uomo del momento. Cagliari avanti 3-0 sul Milan.
69′ – ⚽ GOOOL CAGLIARI!!!
67′ – 🔄 Entra Malfitano, esce Balde.
66′ – Scotti prima giocata della partita, con una finta di corpo si libera di Franke calcia da posizione defilata e spedisce il pallone fuori.
63′ – Pintus, insuperabile, respinge due volte consecutivamente le avanzate del Milan.
61′ – 🔄 Entrano Perrucci e Scotti, mentre escono Bakoune e Sia.
59′ – Balde salta Eletu e prova a servire Trepy, ma gli avversari recuperano prontamente il pallone.
58′ – 🔄 Entrano Langella, Achour e Trepy, mentre escono Arba, Bolzan e Vinciguerra.
Nulla di fatto, le torri rossoblù allontano la sfera.
56′ – Primo corner della ripresa per i rossoneri, guadagnato dopo che Franke ha deviato in angolo un tiro in porta di Liberali.
53′ – 🔄 Entrano Sala e Nissen, mentre Hodzic e Comotto lasciano il campo.
52′ – Liteta interrompe l’azione dei rossoneri con un intervento tempestivo, spezzando sul nascere la manovra offensiva.
50′ – Dutu prova a lanciare in profondità il compagno di squadra, ma il suo passaggio risulta troppo superficiale, permettendo ai rossoblù di recuperare senza difficoltà.
47′ – Marcolini batte la punizione ma Bakoune di testa allontana la sfera.
46′ – Errore di Hodzic, che si fa scippare il pallone da un immenso Grandu che poi viene falciato. Punizione a favore del Cagliari.
45′ – Non ci sono cambi, anche se qualcosa si muove sulla panchina dei rossoneri.
SI RIPARTE!!!
Le squadre rientrano in campo, a breve si ricomincia.
Si conclude il primo tempo con il Cagliari in vantaggio 2-0. I ragazzi di Pisacane sono stati abili a soffrire quando necessario, mantenendo una solida compattezza, per poi colpire nei momenti cruciali. Protagonista assoluto Vinciguerra, che ha segnato il gol dell’1-0 e avviato l’azione del secondo gol con un lancio perfetto sui piedi di Arba. Quest’ultimo ha poi propiziato il raddoppio firmato da Bolzan. Il Milan ha avuto la possibilità di riaprire la partita grazie a un calcio di rigore, ma Bonomi ha colpito la traversa, sprecando l’occasione. Il punteggio rispecchia quanto visto in campo, con il Cagliari che, al momento, merita ampiamente il vantaggio.
46′ – Bravissimo Grandu a mantenere il possesso del pallone e a guadagnare una punizione, regalando respiro agli isolani in un momento di grande pressione.
45′ – ⏱️ Sono 2 i minuti di recupero assegnati dal Quarto Ufficiale Castellano.
Clamoroso legno di Bonomi, che colpisce la traversa su rigore dagli undici metri. Il numero 30 è visibilmente distrutto, la sua delusione è evidente.
43′ – Calcio di rigore Milan, Arba stende Sia in area di rigore.
42′ – Il Cagliari rischia dopo una sbavatura di Pintus, Liberali grazia gli isolani spedendo la sfera sulla parte esterna della rete.
40′ – Il Milan prova a reagire dopo il 2-0, ma la difesa rossoblù è una vera muraglia, fermando ogni tentativo di attacco.
38′ – 🟨 Giallo per il mediano rossonero Hodzic.
Vinciguerra regala una giocata di alta classe, lanciando Arba con un passaggio dallo spiccato quoziente tecnico. Arba, con bravura, mette il pallone in mezzo, ma Longoni interviene e respinge. Sulla sfera si fionda Bolzan, che da vero killer sigla il gol, approfittando della posizione scomposta del portiere, ormai fuori dai pali.
35′ – ⚽ BOLZAN FIRMA IL GOL DEL RADDOPPIO!!!
33′ – Liberali ci riprova, cercando di sorprendere nuovamente dalla bandierina come nella precedente occasione. Questa volta, però, il suo tiro esce di poco, colpendo la parte esterna della rete, senza impensierire Iliev.
31′ – Grandu perde un pallone dopo esser stato servito da Liteta, possesso rossonero.
30′ – In tribuna sono presenti numerosi ex calciatori di spicco: Ibrahimovic, Oddo, Parolo, Brocchi, Gobbi, Gilardino e il già menzionato Barella, che aggiungono ulteriore prestigio alla sfida.
Sugli sviluppi di un corner, Liberali tenta una magia direttamente dalla bandierina, mirando alla porta con un tiro insidioso. Ma il portiere bulgaro, ancora una volta, risponde presente, respingendo la conclusione con un intervento decisivo.
27′ – Altro miracolo di Iliev!!!
Eletu avvia l’azione, con un suggerimento illuminante di Hodzic che, di prima intenzione, serve Comotto. Il centrocampista, da posizione defilata, non esita a calciare in porta, ma un super Iliev si oppone con un intervento decisivo, negando il gol con una grande parata.
27′ – OCCASIONE MILAN!!!
26′ – Intervento irregolare su Hodzic da parte di Bolzan che deve fare attenzione essendo già ammonito.
25′ – Sono circa 3000 gli spettatori presenti all’Arena Civica.
24′ – Vinciguerra si rende protagonista di un’altra giocata di classe, con un tocco liftato che gli consente di superare con eleganza Vittorio Magni, lasciandolo sorpreso e in difficoltà.
Vinciguerra fa esplodere l’Arena Civica con un gol straordinario, arrivato al termine di un preciso lancio di Grandu che, sul filo del fuorigioco, serve il numero 22. Dopo essersi liberato con una finta di corpo su Paloschi, Vinciguerra entra in area e, con un delizioso tiro a giro, batte il portiere Longoni, facendo impazzire il pubblico.
20′ – ⚽ GOOOL CAGLIARI!!!
18′ – 🟨 Giallo Bolzan – prima ammonizione del match, inflitta all’ex centravanti romanista per un intervento falloso su Bonomi, colpito duramente.
17′ – Il gioco riprende dopo una breve interruzione causata da un lieve problema fisico per Liteta. Fortunatamente, nulla di grave.
15′ – Cogoni interviene tempestivamente per sventare il tentativo di Bonomi, che aveva ricevuto il pallone tra le linee e stava per battere a rete. La difesa rossoblù, fino a questo momento, sta gestendo con efficacia le manovre offensive dei diavoli, mostrando solidità e attenzione.
14′ – Sia prova a sorprendere il portiere bulgaro visto fuori dai pali, si riprende con un corner dopo una deviazione fortunosa.
11′ – In tribuna si distingue la presenza di Nicolò Barella, cagliaritano doc, cognato del capitano rossoblù, Vinciguerra.
10′ – Gli isolani faticano a impostare e a costruire gioco, complice una pressione costante da parte dei rossoneri.
8′ – Eletu decide di mettersi in proprio: salta Marcolini con eleganza e si prende lo spazio per la conclusione dalla distanza. Il suo destro, però, è debole e centrale—nessun problema per Iliev, che blocca agevolmente senza farsi sorprendere.
7′ – Primo corner dei rossoneri, battuto al centro dell’area ma respinto dalle torri sarde.
5′ – Il Cagliari prova a costruire dal basso, affidandosi al consueto apporto di Cogoni, regista arretrato abituato a orchestrare la manovra dalle retrovie. È lui il primo punto di riferimento nella fase di impostazione, con il compito di dare ordine e verticalità al gioco rossoblù.
3′ – È ancora il Milan a gestire il possesso, cercando di costruire con ordine. In cabina di regia c’è Eletu, che prova a dettare i tempi e a dare ritmo alla manovra rossonera, nel tentativo di imbastire le prime trame offensive. Il centrocampista milanista si propone come punto di riferimento nella fase di impostazione.
1′ – Sono gli isolani del Cagliari a battere il calcio d’avvio, dando il via a una sfida che promette emozioni e spettacolo.
Ha inizio la Finale di Coppa Italia Primavera!
14.57 – Le squadre fanno il loro ingresso sul rettangolo di gioco: l’atmosfera è carica di tensione, si respira l’attesa delle grandi occasioni. Il Cagliari scende in campo con la seconda divisa, completamente bianca; il Milan risponde con la sua iconica maglia rossonera.
14.45 – Carta nel pre-gara
Non siamo certo abituati a fare finale o lottare per coppe e scudetti. Siamo arrivati qui battendo Fiorentina e Juventus oltre al Torino quindi sicuramente vogliamo giocarcela con tutto ciò che abbiamo per la nostra gente, per i sardi, per chi è venuto in massa qui a seguirci dall’isola e dal resto d’Italia, segno di ciò che rappresenta il Cagliari per la sua terra. Vogliamo giocarcela con le idee, col frutto del lavoro quotidiano. Quando si lavora coi giovani bisogna sbagliare meno possibile e bisogna curare tanti aspetti, dentro e fuori dal campo, serve coraggio nel farli giocare e oculatezza nel gestirli e farli crescere anche sbagliando. Tutti i ragazzi sardi vogliono giocare nel Cagliari, è bello vedere però anche molti nostri ragazzi non sardi essere diventati grandi qui nel Cagliari e in Sardegna, segno di grande attrattività per il Club e di grandi valori da parte dei giocatori che qui arrivano con la fame giusta per crescere e dare il proprio contributo. Mister Pisacane è una persona di valore, che ha capacità di gestione a livello tecnico tattico e dell’ empatia con il gruppo, che ha portato la sua esperienza e l’esempio da calciatore prima e di giovane tecnico poi. Il presidente è un appassionato di calcio e ci tiene tantissimo al settore giovanile, è informato su tutto perché ama seguire le evoluzioni dei ragazzi e di quelle che sono le nostre idee, questo per noi è fondamentale perché permette a tutte le figure del Club di lavorare nel modo giusto.
14.41 – A dirigere l’incontro sarà il signor Maksym Frasynyak della sezione di Gallarate, coadiuvato dagli assistenti Simone Della Mea della sezione di Udine e Giovanni Boato della sezione di Padova. Il ruolo di Quarto Ufficiale sarà affidato al signor Giovanni Castellano della sezione di Nichelino.
14.34 – Le parole del tecnico del Milan Federico Guidi ai microfoni di Sportitalia prima del calcio d’inizio
Guidi a Sportitalia: È un percorso nuovo che abbiamo iniziato questa stagione in mezzo a tante difficoltà perché è la prima stagione che il campionato di under 19 diventa under 20 e quindi questo ha acuito un po’ le difficoltà avendo un gruppo estremamente giovane. È il primo anno del Milan con la seconda squadra. Ci sono state tante difficoltà, ma che ci hanno migliorato tutti, sia me e come allenatore che lo staff, perché abbiamo dovuto trovare strategie differenti e soprattutto i ragazzi. Raggiungere questo tipo di partite con un gruppo estremamente giovane così ci fa capire che stiamo percorrendo la strada giusta. La sfida? Mi aspetto un po’ quello che succede in tutte le finali, sarà una partita dura, che sarà decisa dagli episodi. Affrontiamo una squadra di grande valore allenata benissimo. Conosco e stimo tantissimo Pisacane, è una squadra che un po’ come noi è cresciuta tanto nell’arco della stagione. Hanno la miglior difesa del campionato quindi sappiamo che ci saranno tantissime difficoltà e soprattutto affrontiamo una squadra che ti può far male in ripartenza perché hanno giocatori abili nell’uno contro uno, di grande velocità, estremamente strutturati e pericolosi sulle palle inattive. Insomma, servirà il miglior Milan per venire a capo di un Cagliari che è con merito in questa in questa finale.
14.29 – Le parole di Fabio Pisacane ai microfoni di Sportitalia nel prepartita
Questa finale è frutto del lavoro, del sacrificio del gruppo, ma ora vogliamo giocarci questa finale con coraggio e lucidità, portando rispetto per l’avversario, ma con la fame di chi non si accontenta mai. Il mio impatto caratteriale? Questo atteggiamento me lo richiede la storia, il club. Mi sono contraddistinto per il mio carattere in campo da giocatore e cerco di farlo con i ragazzi passandogli un messaggio giusto, ma ripeto, questi aspetti sono la priorità del club. Per noi appartenenza, mentalità, identità e orgoglio sono degli ingredienti essenziali e i ragazzi oggi dovranno metterli dentro al campo. Esito? È una partita come le altre. A differenza che in palio c’è qualcosa di prestigioso. Mi auguro non sia una partita bloccata in grado di accontentare chi oggi è venuto da lontano per fare in modo di godere di un bello spettacolo.
14.26 – I riflettori sono puntati su capitan Vinciguerra, centravanti del Cagliari e protagonista assoluto con sette reti messe a segno in questa stagione. Sul fronte rossonero, desta particolare interesse il giovane Mattia Liberali, talento cristallino che si è messo in evidenza con prestazioni di grande qualità nel corso del campionato.
LE FORMAZIONI
Milan (4-3-3): Longoni, Bakoune, Paloschi, Dutu, Magni, Hodzic, Comotto, Eletu, Bonomi, Liberali, Sia.
A disposizione: Colzani, Nissen, Mancioppi, Perrucci, Sala, Parmiggiani, Ossola, Perera, Colombo, Asanji, Scotti.
All. Federico Guidi.
Cagliari (3-5-2): Iliev, Franke, Pintus, Cogoni, Arba, Balde, Liteta, Marcolini, Grandu, Vinciguerra, Bolzan.
A disposizione: Auseklis, Collu, Malfitano, Achour, Simonetta, Sulev, Ardau, Costa, Langella, Marini, Trepy.
All. Fabio Pisacane.
14.07 – Così Vinciguerra, capitano della Primavera, ai microfoni di Sportitalia: “Non abbiamo bisogno di particolari motivazioni, siamo qua in un contesto meraviglioso e ringraziamo i tifosi. Faremo di tutto per onorare la maglia”. Pisacane? “Da quando è entrato nel gruppo ci ha trasmesso mentalità vincente, dal non convocato al titolare. Al di là del risultato finale daremo il massimo”.
14.04 – Momento positivo per i ragazzi di mister Pisacane, che si presentano alla finale forti di una striscia di sei risultati utili consecutivi tra campionato e Coppa. Gli isolani hanno raccolto quattro vittorie e due pareggi nelle ultime sei uscite, dimostrando solidità e continuità. Sulla carta, il Milan parte con un leggero favore del pronostico, ma il Cagliari ha dimostrato di essere tutt’altro che una squadra da sottovalutare.
14.00 – Buon pomeriggio a tutti voi, amici e amiche di Centotrentuno, oggi è il giorno della storia: il Cagliari Primavera è pronto a giocarsi la sua prima indimenticabile finale di Coppa Italia. A breve vi daremo le formazioni ufficiali.