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Basket, A2/F | San Salvatore Selargius e Virtus Cagliari dicono addio al sogno playoff

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Non vanno oltre ai quarti dei playoff della Serie A2 femminile San Salvatore Selargius e Virtus Cagliari, entrambe battute nella Gara2 in Sardegna rispettivamente contro Mantova e Udine: le due squadre sarde della seconda serie della pallacanestro femminile si fermano quindi ai quarti di finale della post season, al termine di una stagione positiva per entrambe

La San Giorgio MantovAgricoltura si qualifica per la semifinale dopo aver conquistato anche Gara-2 con il punteggio di 46-60 sul parquet della Nuova Icom San Salvatore Selargius. Il parziale di 2-12 con Fusari protagonista, mette le ospiti in condizione di prendere le debite distanze con le rivali, Ceccarelli – con una tripla – sposta il punteggio sul 13-19 dopo 10′. Berrad prova a restituire il pallino del gioco alle sarde, ma le giocate di Cremona e la tripla di Fusari valgono il massimo vantaggio lombardo (20-32); nel finale, il tandem Ceccarelli-Berrad manda le squadre all’intervallo sul 24-32. I ritmi si abbassano nel terzo quarto con le due squadre che danno il meglio negli ultimi 90”, Mantova però ha la meglio con Dell’Olio che scrive la tripla del 32-44 alla mezz’ora. L’ultimo parziale di 2-10 mette definitivamente in ghiaccio la gara, con le mantovane che registrano il nuovo massimo vantaggio sul +18; Selargius rende il passivo meno pesante con Madeddu, Lapa e Porcu per il 46-60 finale. Tre giocatrici in doppia cifra per la San Giorgio MantovAgricoltura nei nomi di Cremona (15 punti e 9 rimbalzi), Fusari (14 punti e 4 recuperi) e Fietta (11 punti, 5 rimbalzi e 2 recuperi); Berrad (10 punti e 5 rimbalzi) l’unica effettiva a chiudere in doppia cifra per la Nuova Icom.

La W.APU Delser Crich Udine vince per 70-77 sul campo della Sardegna Marmi Virtus Cagliari in Gara-2, staccando il pass per la semifinale. Le padrone di casa spingono subito sull’acceleratore, dominando per intero il primo quarto grazie al parziale di 26-6 firmato principalmente da El Habbab e Trozzola. La reazione friulana non si fa attendere: Gianolla apre la rimonta di Udine con Cancelli e Bianchi a supportarla; Valtcheva restituisce ossigeno alle cagliaritane, ma le ospiti accorciano fino al 41-35 con cui si va alla pausa lunga. L’inerzia si sposta totalmente in favore delle ospiti, le quali vengono trascinate ancora dalla coppia Giannolla-Cancelli e da una scatenata Bacchini, così nonostante gli sforzi di Trozzola e El Habbab, la Delser chiude la mezz’ora avanti 55-58. Il duello tra El Habbab e Gianolla tiene vivo il quarto periodo, Valtcheva e Trozzola riescono a portare sul -2 la Virtus Cagliari, ma il break operato da Cancelli e Bacchini fa scappare via Udine fino al 70-77 con cui si arriva alla sirena finale. Per la W.APU Delser Crich sono state assolute protagoniste Gianolla (30 punti e 8 rimbalzi), Cancelli (21 punti e 12 rimbalzi) e Bacchini (16 punti, 8 assist e 5 rimbalzi); alla Sardegna Marmi non sono bastate le grandi prove di El Habbab (22 punti con 4/7 da tre), Trozzola (21 punti con 5/7 da tre e 5 rimbalzi) e Valtcheva (12 punti).

Le parole di coach Staico: “E’ stata una partita dove abbiamo dimostrato che eravamo allo stesso livello di Udine e non è un azzardo dire che, a tratti, abbiamo dimostrato una qualità di gioco superiore. Poi per quanto riguarda la gestione della partita, si è programmato che tutte le giocatrici a mia disposizione ne facessero parte per provare ad ottenere il risultato e così è stato anche se, alla fine, la partita è andata così e non ha avuto l’esito sperato. Udine ha vinto, ma la Virtus ha onorato fino in fondo la sua stagione. Brave tutte, brave il nostro staff tecnico, il presidente, i dirigenti e tutte le componenti della Virtus che hanno fatto si che, quest’anno si ottenesse questo bel risultato: salvezza e qualificazione ai playoff promozione. E’ stato un anno dove, penso che l’ingrediente principale sia stato quello di essere umili, di lavorare in settimane in maniera egregia. Pian piano con il tempo c’è stato un “chiarimento” personale sui ruoli in campo e penso che questa unione delle parti ha fatto sì che si arrivasse a questo risultato. Il prossimo anno? Ancora è prematuro parlare dei prossima stagione. Ora ci godiamo il momento, respiriamo e ci riposiamo. Per il futuro c’è ancora tanto tempo”.

Sardegna Marmi Cagliari – Delser Udine 70-77 (26-6; 15-29; 14-23; 15-19)
Sardegna Marmi: Peric 4, Valtcheva 12, Trozzola 21, Pellegrini Bettoli 5, El Habbab 22, Naczk, Gallus 3, Pasolini 3, Cadoni, Podda, Andedda. Allenatore: Staico. Assistenti: Zirone e Inconi.
Delser Udine: Penna 2, Bacchini 16, Gianolla 30, Cancelli 21, Bianchi 8, Bovenzi, Sasso, Agostini, Casella, Gregori. Allenatore: Riga. Assistenti Milani e Pernias.
Arbitri: Riccardo Spinello di Saronno (VA) e Simone Gurrera di Vigevano (PV)
Tiri totali: Virtus 25/55 (45%); Udine 29/62 (46%)
Tiri da due: Virtus: 14/30 (46%); Udine 26/41 (63%)
Tiri da tre: Virtus: 11/25 (44%); Udine 3/21 (14%)
Tiri liberi: Virtus 9/13 (69%); Udine 16/21 (76%)
Rimbalzi: Virtus 32; Udine 31

La Redazione

TAG:  Basket
 
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