Un ultimo parziale super permette alla Dinamo Lab di coach Mathew Foden di strappare la vittoria dalle mani dell’Amicacci, con i biancoblù che grazie al successo per 60-62 conquistato in Abruzzo portano a quattro la striscia di vittorie consecutive.
La cronaca
Partenza lampo da parte della Dinamo Sassari Lab di coach Foden che grazie ai canestri dell’accoppiata Lindbloom-Ghione e alla tripla di capitan Spanu allungano sull’1-7 dopo tre minuti di gioco. I padroni di casa, dopo alcuni minuti di assestamento però rialzano la testa portando dalla loro l’inerzia della gara e ribaltando il risultato con un parziale di 8-2 che riporta il risultato in equilibrio a 3′ dalla sirena (9-9). Amicacci continua a spingere e grazie a un Brown a tratti incontenibile allarga la forbice di distanza dagli ospiti chiudendo il parziale avanti di 6 (17-11). Il numero 0 dei padroni di casa continua a essere un fattore che crea parecchi grattacapi alla difesa dei sassaresi con gli abruzzesi che approcciano al secondo parziale sulla falsa riga di quanto fatto nel quarto precedente. A tenere il Banco in gara è Mosler che grazie agli 8 punti realizzati nel secondo periodo non permette agli avversari di fuggire con il -3 fissato dopo 5′ (22-19). Sassari continua, toccando anche il -1 grazie ai liberi di Esteche, ma Amicacci dopo aver accusato il colpo risponde a tono con i canestri del solito Brown, di Mandjam e Tanghe che portano i padroni di casa sul -5. L’ultima parola però spetta ai sassaresi che grazie al canestro di Uras vanno all’intervallo lungo sul -3 (34-31).
Di ritorno dagli spogliatoi botta e risposta tra Amicacci e Dinamo, con Benvenuto e Topo che rispondono a Uras e Mosler con il tabellone fermo sul 38-35 dopo 1 minuto. Il numero 10 degli abruzzesi si prende la scena in questa parte di gara e in collaborazione con il solito Brown distanziano il Banco di 7 punti alla metà del parziale (44-37). Il terzo quarto non cambia registro con i padroni di casa che mantengono il distacco sul +7 dai sassaresi grazie alle realizzazioni di Benvenuto, Klein e Leard, ma la Lab è ancora in gara tenendo botta grazie ai canestri di Lindblom e Spanu (51-43), Polveri bagnate in avvio di quarto parziale con il primo canestro del periodo che arriva dopo 3 minuti con Brown. Il Banco ha un piglio diverso, ma soprattutto ha un Esteche in più, con il numero 4 dei sardi che sale in cattedra e realizza i punti che permettono ai suoi di accorciare sul -3 allo scoccare dei 5′ (53-50). Ulima metà dell’ultimo quarto in cui la Lab alza i giri del motore, trovando il canestro con maggiore facilità grazie all’impatto più che positivo di Singdong in queste battute finali. Il numero 35 dei biancoblù è implacabile, così come cinici e precisi sono Mosler, Revuelta ed Esteche. Alla fine però è la Dinamo ad avere la meglio con Ghione che a 43′ dallo scadere realizza i punti più pesanti del match, quelli che valgono il successo su Amicacci per 60-62.
La Redazione
