L’amministrazione di Sassari al gran completo ha presentato nella sala stampa del Vanni Sanna idee, progetti e lavori in corso per il miglioramento dello storico impianto cittadino che ospita la Torres. A descrivere i piani di palazzo Ducale sono intervenuti il sindaco Giuseppe Mascia, l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Sanna, l’assessore comunale al bilancio Giuseppe Masala, Lello Panu assessore alle attività produttive e Nicoletta Puggioni assessora allo sport.
Oltre seimila posti
Il sindaco Mascia ha descritto quello che sarà l’ampliamento che si vedrà già dalla gara contro il Carpi dell’impianto: “Abbiamo iniziato questo mandato stringendo un patto forte con la Torres che voleva essere un simbolo. Occuparsi della Torres significa prendersi cura di una parte della città, investire nello sport significa investire nelle persone. Fin qui abbiamo impegnato un milione e quattrocento mila euro e questo sottolinea il nostro impegno. L’attuale ampliamento degli spettatori fino a 6.145 posti non è un tema scontato e dobbiamo ringraziare tutti quelli che hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo. Questo significa che con la Torres possiamo ampliare la prospettiva non solo sportiva ma anche di iniziative culturali e musicali. Da qui in avanti vogliamo impegnarci nei lavori del terreno di gioco, un elemento importante che ha necessità di grandi interventi. Lavoriamo da qui in avanti per rifare il manto erboso. Ascolteremo anche i consigli della società, sarà un impegno molto oneroso ma lo vogliamo fare per programmare al meglio il futuro della Torres che ha rilanciato in questi anni una parte della città. Abinsula ha fatto un qualcosa che non si vedeva da tanti anni in città“.
Costi e tempi
A fare i conti degli investimenti fatti è stato l’assessore Masala: “Da quando ci siamo insediati abbiamo ottenuti dei finanziamenti regionali, prima da 100mila euro per la manutenzione straordinaria dello stadio. Poi abbiamo ottenuto tramite bando regionale, che abbiamo vinto, un milione e mezzo, di cui un milione e cento circa è stato destinato al Vanni Sanna per abilitare lo stadio a categorie superiori grazie al rifacimento delle torri fari e alla creazione dei tornelli di sicurezza. Ieri, 16 aprile, abbiamo prelevato da un fondo di riserva dei finanziamenti per l’apertura di due nuovi cancelli, uno carrabile e uno non, sul lato del settore ospiti. Nel complesso abbiamo speso circa un milione e quattro. E il prossimo impegno è porre rimedio al problema del manto erboso con un mix di sintetico e naturale che porterà a una spesa tra i 600mila e il milione di euro“.
Il dettaglio dei lavori fatti
A spiegare tutti gli interventi è stato l’assessore Sanna: “Sappiamo che l’impianto ha necessità di numerosi interventi, nell’ultimo anno abbiamo anche rifatto l’impianto elettrico prima ancora di rifare totalmente il corpo dell’illuminazione con 100 fari moderni. Contiamo nelle prossime settimane di approvare in giunta i lavori su illuminazione e tornelli per proseguire con i cantieri e concludere i lavori entro la prossima stagione. Abbiamo aperto due nuovi varchi, nella zona del settore ospiti per le prescrizioni della questura, e rimodernato parte della recinzione esterna dell’impianto. Ora proseguiremo con tanti altri lavori, come già fatto anche con i due piccoli campi (a 5 e a 8) adiacente la curva Nord che dovrebbero essere completati tra al massimo 2 mesi“.
Stadio per le famiglie
L’assessore allo sport Puggioni ha parlato di uno stadio moderno e per tutti: “Lo scopo deve essere quello di portare allo stadio tante donne, tante famiglie e tanti bambini. Ogni partita deve essere una festa per Sassari e dare una nuova casa alla Torres è il miglior modo per raggiungere questo obiettivo. Abbiamo creato un calendario della Pasquetta con gli eventi per lasciare spazio anche alla partita della Torres contro il Carpi“. Autorizzazioni già arrivate anche in chiave prossima stagione come confermato dall’assessore Panu: “Abbiamo appena ricevuto, poche ore fa, il sigillo per l’ampliamento a oltre 6mila posti e l’iscrizione anche in regola al prossimo campionato, al di là della categoria che sarà“.
Roberto Pinna