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Francesco Bombagi in azione con la maglia del Legnago | Foto US Legnago

L’angolo dell’avversario | Torres, le chiavi della sfida al Legnago

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Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. La Torres ritorna a casa per disputare la 30^ giornata del Girone B della Serie C 2024/2025. Nella giornata di sabato 8 marzo, alle ore 15:00, al Vanni Sanna arriva il Legnago, pronto a dare battaglia per mantenere un posto nei playout. La squadra veneta, fondata nel 1921, è alla settima partecipazione in Serie C, la quarta negli ultimi cinque anni, ed è reduce da un ottimo sesto posto nel Girone A della passata stagione, con secondo turno dei playoff annesso. Nell’attuale Girone B invece il disastroso inizio di stagione ha compromesso la possibilità di ripetersi, anche se nell’ultimo periodo il Legnago ha dimostrato di essere in crescita (clicca qui per i numeri della gara). In tempi più o meno recenti, hanno vestito la maglia della formazione veneta alcuni interpreti degli ultimi campionati di Serie A come Baschirotto, Zanoli e Zanimacchia. Il confronto di sabato vedrà inoltre il ritorno a casa di un sassarese come Francesco Bombagi, per il quale la gara avrà un sapore particolare. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.

L’allenatore e il modulo
La panchina biancoblù non ha vissuto molta stabilità in stagione, con l’avvicendamento tra Gastaldello e Contini che non ha portato i risultati attesi. Per questo motivo, dalla 24^ giornata la guida dei veneti è stata affidata a Massimo Bagatti, che in 6 gare ha portato a casa 8 punti, risultato non male visti i soli 14 punti maturati dal Legnago nei precedenti 23 turni. Allenatore con grande esperienza in Serie D, affrontata, tra le altre, anche con Correggese e Campobasso, allena nella stagione 2017/2018 la formazione Under17 del Parma, prima di approdare nell’annata 2019/2020 proprio al Legnago, che conduce alla seconda posizione del proprio girone di Serie D, valido poi per lo storico ritorno tra i professionisti dei biancoblù. E la prima esperienza di Bagatti in Serie C è proprio alla guida dei veneti, per poi passare, nel successivo campionato, sulla panchina del Carpi, in Serie D, categoria nella quale allena anche la Luparense, nella stagione 2023/2024, ultima esperienza prima del ritorno in Veneto dello scorso gennaio. Il nuovo tecnico dei biancoblù dal suo arrivo ha deciso di distaccarsi dai suoi predecessori, rinunciando agli esterni e proponendo i suoi con un organizzato ma fantasioso 4-3-1-2, che sino ad ora sta dando i suoi frutti.

Massimo Bagatti, tecnico dei biancoblù | Foto US Legnago
Massimo Bagatti, tecnico dei biancoblù | Foto US Legnago

I duelli chiave
Se, salvo sorprese, i rispettivi moduli saranno confermati, con il 3-4-2-1 di Greco opposto al 4-3-1-2 di Bagatti, allora le fasce potrebbero essere una delle chiavi della gara. Perché i rossoblù avrebbero così la possibilità di creare degli interessanti due contro uno ai danni dei terzini del Legnago. In particolare, se sulla sinistra Greco riproporrà il tandem visto a Terni, composto da Guiebre e Varela, la rapidità del duo rossoblù potrebbe essere determinante per indirizzare la gara, nel caso si aprano degli spazi in campo aperto. Molto dipenderà pure dagli interpreti che Bagatti sceglierà per la sua difesa, che nelle ultime giornate ha sempre cambiato non solo protagonisti, ma anche la posizione da essi ricoperta. Molti difensori veneti infatti sanno disimpegnarsi sia come centrali che come terzini, mettendo così a disposizione diversi muscoli sulle fasce, come nel caso dell’argentino Tanco o di Noce.

Guiebre durante Torres-Ascoli | Foto Alessandro Sanna

In mediana la situazione potrebbe invece svilupparsi in maniera opposta, con Giorico e il suo compagno (probabile sia ancora Brentan, ma sono da monitorare sia Carboni che Mastinu) che potrebbero soffrire delle situazioni di inferiorità numerica. Soprattutto in fase di possesso, quando verosimilmente il pressing veneto vedrà impegnati non solo il trio in mediana, ma anche Bombagi, schierato come trequartista. E proprio l’inventiva e l’estro di Bombagi tra le linee possono creare diversi grattacapi ai rossoblù, soprattutto in considerazione del fatto che Antonelli e soci saranno impegnati in un confronto con due prime punte fisiche, particolarmente impegnative nei duelli corpo a corpo, come Basso Ricci e Svidercoschi, con quest’ultimo che costituisce la minaccia numero uno, grazie alle sue capacità negli inserimenti oltre a quelle realizzative. A centrocampo però il Legnago dovrà fare a meno del duttile Leoncini, che dal suo arrivo dal Pisa a gennaio ha guadagnato sempre più spazio tra le fila dei biancoblù. Ci potrebbe essere allora spazio per Zanetti, Casarotti e Diaby, che formerebbero un centrocampo muscolare, duttile e dinamico. Il Legnago infatti si configura anche come una squadra molto fisica, con diversi centimetri a disposizione, dalla difesa all’attacco, che cercheranno di sfruttare al meglio soprattutto nei calci piazzati.

Svidercoschi, attaccante del Legnago Salus | Foto Facebook F.C. Legnago Salus
Svidercoschi, attaccante del Legnago Salus | Foto Facebook F.C. Legnago Salus

La Torres risponde con la qualità in fase di palleggio e soprattutto con Fischnaller, che in una gara come quella di sabato può risultare decisivo con i suoi movimenti, sia per cercare il gol che manca ormai da un po’ che per tentare di aprire le maglie della difesa del Legnago a favore dei compagni. In una partita che potrebbe rivelarsi chiusa, sarà inoltre importante il lavoro del riferimento offensivo della Torres, che dovrà essere bravo a farsi largo tra i due fisici centrali biancoblù, facendosi trovare pronto sui numerosi cross che la sfida potrebbe regalare. A Greco il compito di svelare se, data l’assenza per squalifica di Zamparo, il ruolo sarà ricoperto da Diakite, che dovrebbe essere della gara nonostante un attacco febbrile, o Nanni. Sullo sfondo, ma neanche tanto, l’ipotesi di un attacco più leggero, guidato da Fischnaller e completato da Varela e uno tra Mastinu e Carboni, che darebbe pochi punti di riferimento alla retroguardia veneta.

Andrea Finiu

TAG:  Serie C Torres
 
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