Il rush finale per la vittoria del campionato di Eccellenza 2024/2025 è cominciato. Budoni, Monastir e Tempio sono pronte a lottare per conquistare la Serie D, che può arrivare sia vincendo il campionato ma anche qualificandosi ai playoff nazionali. E in questo senso bisogna fare molta attenzione: in questo momento, infatti, il distacco tra quarta e quinta in classifica (Ossese e Iglesias) e la seconda (Monastir) è rispettivamente di 12 e 15 punti. Ciò vuol dire che si mantenessero questi distacchi, i playoff si giocherebbero tra seconda e terza in classifica, eliminando di fatto le semifinali. Nelle righe seguenti andremo ad analizzare i calendari delle tre contendenti, valutando le difficoltà delle singole gare: in maiuscolo le gare che verranno giocate in trasferta.
BUDONI (62 punti)
La capolista sogna il ritorno immediato in Serie D ed è, nella pratica, a 4 partite dal paradiso. Il distacco di 6 punti rispetto al secondo posto mette quasi al sicuro qualsiasi possibilità di recupero da parte delle avversarie, con un calendario che può sorridere alla formazione di Cerbone, che ha condotto per gran parte della stagione e ha approfittato degli scivoloni del Monastir tra fine girone d’andata e inizio del girone di ritorno. Nel seguito le 5 gare dei galluresi:
-Taloro Gavoi: Impegno non complicato da giocare in casa contro una squadra che è certa di giocare in Eccellenza anche la prossima stagione. Il Taloro è comunque una squadra che può sorprendere e servirà concentrazione massima.
–Tempio: Ultimo big match per il Budoni da giocare però in casa. Tra le mura amiche il Budoni ha sempre vinto, conterà non perdere la gara per chiudere il discorso nei confronti degli avversari diretti.
–VILLASIMIUS: Trasferta nel Sarrabus contro una squadra che è già salva e giocherà esclusivamente per migliorare, se possibile, la posizione in classifica. Gara da non sottovalutare ma non per questo complicata.
-Nuorese: Penultima fatica contro una squadra che verosimilmente avrà conquistato matematicamente la salvezza e che quindi non darà particolare fastidio.
–BARI SARDO: Ultima giornata che può aver già dato la certezza del titolo contro una squadra che invece è ancora in lotta e lo sarà fino all’ultimo.
Il Budoni, per evitare sorprese all’ultima giornata, dovrà chiudere i giochi il prima possibile. In questo senso, i 6 punti di vantaggio sono un tesoretto importantissimo, da mantenere intatto il più possibile.
MONASTIR (56 punti)
La squadra campidanese è in lotta per la promozione in Serie D per la prima volta nella sua storia: dopo un girone d’andata quasi da record, i passi falsi a cavallo del girone di ritorno hanno frenato le chances di vittoria diretta del campionato. Miglior attacco, miglior difesa, la squadra di Angheleddu ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per conquistare la quarta serie, anche allestendo una rosa molto competitiva per la categoria attuale. Nel seguito le ultime 5 gare del Monastir:
-Li Punti: Gara sulla carta semplice contro i sassaresi penultimi e con poche possibilità di mantenere la categoria; concentrazione massima e gara che può essere portata tranquillamente a casa.
–CALANGIANUS: Trasferta in Gallura contro i giallorossi che inflissero il primo dispiacere in campionato; il Calangianus sta lottando per la miglior posizione possibile, gara non semplice.
–Ossese: Gara da 5 stelle, con l’Ossese che cercherà di vincere per ripristinare la gara di semifinale playoff; qui si può decidere il campionato, con il Budoni impegnato a Villasimius.
–FERRINI: Altra gara semplice sulla carta, ma con la Ferrini alla disperata ricerca di punti salvezza e quindi altra gara da non sottovalutare.
–Alghero: Chiusura in casa contro una squadra che, con tutta probabilità, sarà in lotta per uscire dalla zona playout.
Il calendario del Monastir ha diversi incroci con squadre in lotta per i playout, ma sarà determinante la gara con l’Ossese per il titolo e soprattutto per il ripristino della semifinale playoff.
TEMPIO (54 punti)
La sconfitta dolorosa contro l’Iglesias riporta alla mente la scorsa stagione, quando i galluresi potevano avvicinarsi o mantenersi vicini all’Ilvamaddalena, ma per una serie di circostanze ciò non avveniva. E con la vittoria del Budoni, gli 8 punti di distacco a 5 gare dalla fine sembrano una distanza quasi impossibile da colmare. All’orizzonte c’è comunque lo scontro diretto, che potrebbe infiammare la corsa al titolo nelle ultime 3 gare, ma potrebbe anche chiudere definitivamente i giochi. Ecco le 5 gare dei Galletti:
–Ferrini: Gara che può essere complicata, i cagliaritani sono usciti dalla zona calda e vogliono anche approfittare delle assenze in casa Tempio (Pinna e Russo espulsi a Iglesias).
–BUDONI: Gara da 5 stelle che può decidere tutto: una vittoria del Budoni metterebbe fine alle ambizioni del Tempio (e forse del Monastir), un pareggio non cambierebbe nulla, ma una vittoria può dare delle speranze alle inseguitrici.
–Taloro Gavoi: Partita che non dovrebbe dare grossi problemi contro una squadra ormai tranquilla a metà classifica.
–LI PUNTI: Penultimo turno semplice contro una squadra che sarà probabilmente già retrocessa in Promozione;
–Villasimius: Ultima giornata semplice contro una squadra che ha già da tempo centrato la salvezza e vorrà semplicemente migliorare la posizione in classifica.
Il calendario del Tempio sembra abbastanza semplice sulla carta: la gara contro il Budoni farà da spartiacque della stagione: potrebbe riaprire il campionato o chiuderlo definitivamente.
Stefano Piras